Acireale, Marra: “Troveremo una squadra arrabbiatissima dopo la sconfitta di Reggio. Serve una grande prestazione”
Il tecnico dell’Acireale, Salvatore Marra, ha presentato così la sfida con l’
Il tecnico dell’Acireale, Salvatore Marra, ha presentato così la sfida con l’Akragas:
“Noi allenatori abbiamo pochi momenti per gioire e siamo già proiettati, anche dopo una domenica fantastica, alla gara successiva. Siamo obbligati a viverle diversamente dai calciatori, dall’ambiente, dobbiamo essere lucidi e vedere anche ciò che non è andato. L’essere umano allenatore vive poco, pensa già alla prossima e spera che finisca nel migliore dei modi quest’annata. Dobbiamo cercare di non buttare tutto quello che abbiamo fatto finora. Nelle ultime otto partite abbiamo fatto bene, al di là dei due scivoloni che abbiamo avuto. Dobbiamo avere un equilibrio e a volte non è facile, siamo degli esseri umani anche noi”.
“Mentalmente stiamo bene, domenica abbiamo fatto una vittoria contro una squadra che insieme a Trapani e Siracusa sta facendo un campionato a sé, dimostrando di potercela giocare. Il nostro campionato è questo qua, dobbiamo essere bravi a superare l’ostacolo di una squadra forte, soprattutto in casa. Li troveremo arrabbiati e motivati, dopo l’ultima brutta sconfitta. Noi dal canto nostro abbiamo un esame da superare, è un esame da grandi se vogliamo qualcosa in più di ciò che abbiamo già ottenuto. Loro hanno dato del filo da torcere a tutti”.
“L’assenza di Zuppel? Non abbiamo attaccanti simili per caratteristiche, ma abbiamo recuperato Cicirello che aveva avuto qualche problema. Abbiamo De Mutiis che sta molto meglio e darà il suo contributo. Abbiamo recuperato capitan Savanarola ma perso D’Alessandris. Di Mauro ha ripreso giovedì, abbiamo recuperato Milo e Tufano che non sono al cento per cento. Sarà una partita sotto l’aspetto agonistico molto tosta. È una squadra che in casa impegna tantissimo gli avversari. Dovrò essere bravo e fortunato nel mettere chi starà nelle migliori condizioni”.
“A Castrovillari abbiamo avuto difficoltà per il vento e per il campo. Nel primo tempo non siamo riusciti a uscire, nella ripresa, col vento a favore, abbiamo creato tantissimo. Sono d’accordo sul fatto che non riusciamo a essere cattivi a chiudere le partite, ma stiamo provando a migliorare in allenamento sulla cattiveria sottoporta”.
“Ho portato come esempio la partita di Ragusa. Non possiamo permetterci di fare delle prestazioni in quel modo. La squadra ha sempre fatto delle prestazioni valide, ma in quell’occasione non c’eravamo. Forse non sono stato bravo io a far capire l’importanza della gara. Spero di non sbagliare sotto l’aspetto agonistico. L’Akragas ha uomini importanti in tutti i ruoli e la troveremo arrabbiatissima dopo la sconfitta di Reggio”.