Il tecnico dell’Acireale, Salvatore Marra, ha presentato così la sfida con il Canicattì:
“Domenica scorsa non abbiamo avuto la continuità che avevamo mostrato fino al gol. Da quel momento in poi ci siamo persi in singole situazioni, in questo momento non possiamo permettercelo”.
“Palma? Arriva in un contesto nuovo, veniva da qualche partita in cui non giocava e gli mancava la gara. Arriva in una squadra che al momento non è brillante, che è in difficoltà. Io sono contento del suo impegno, il ragazzo si dà da fare e dà il suo apporto”.
“La fame bisogna mostrarla prima di subire lo schiaffo, perché i ragazzi dimostrano di averla. Savanarola? Non avrà tutti i 90’ sulle gambe, noi cerchiamo di centellinarlo”.
“I tifosi ci sono stati sempre vicini. Mi è dispiaciuto che domenica scorsa non siamo riusciti a regalargli almeno un punto. In questo momento aiutiamo, ci sono tanti giocatori non al meglio, come Savanarola o De Mutiis. Ci sono alcuni come Palma che non hanno il ritmo partita. Chiedo a tutti di stringerci maggiormente, più delle altre volte. Cerchiamo di trascinare i nostri tifosi”.
“Abbiamo cercato di far capire l’importanza di questa gara, potrebbe essere un rilancio importante contro una squadra che finora ha dato filo da torcere a tutti”.
“Io sono concentrato sul cercare di arrivare alla prima vittoria della mia gestione. Vogliamo qualcosa di diverso, tutti siamo proiettati sul fare arrivare persone pronte a giocare in una piazza come Acireale, serve gente all’altezza, giocatori propensi a ciò che facciamo noi”.
“Sotto la mia gestione abbiamo aumentato i carichi di lavoro, ci sta una fase di rigetto. Penso che la squadra dovrebbe essere un po’ più brillante rispetto alle altre domeniche. Poi c’è chi assimila prima e chi lo fa dopo. Il cerchio si è un po’ ristretto, ci sono situazioni da valutare. Siamo carenti numericamente, ma conta solo la vittoria in questo momento”.