Acireale, Guarino: “Pari beffardo contro il Trapani. Siamo sicuramente in credito con la sorte…”
Ai microfoni di “Radio Night”, il difensore dell’Acireale, Vincenzo Guarino,
Ai microfoni di “Radio Night”, il difensore dell’Acireale, Vincenzo Guarino, commenta così il momento dei granata:
“Sono felice di aver segnato, peccato che non sia servito per portare i tre punti a casa domenica scorsa. Siamo stati beffati perché abbiamo preso gol non all’ultimo minuto ma all’ultimo secondo. Fatichiamo ad accettarlo, è stato doloroso. Il calcio ti dà e il calcio ti toglie, in questo caso ci ha tolto. Col senno di poi si possono dire tante cose: il gol in fuorigioco, la partita che era finita e un mezzo fallo su di me, però l’arbitro ha deciso così e alla fine decidono sempre loro. Quella palla nei minuti finali deve sparire dall’area di rigore, dovevamo trovare una soluzione per spedirla fuori in qualsiasi modo. Non siamo riusciti a rinviare. Potevamo fare qualcosa in più noi, qualcosa in più l’arbitro. Qualcosa in più l’ha invece fatto il Trapani che alla fine ha festeggiato il pareggio come fosse la vittoria del campionato. Dovevamo fare quello che alla fine sono riusciti a fare loro”.
“Siamo un po’ in credito con la sorte. Non è la prima volta che al 90’ veniamo raggiunti. Più di una volta nei minuti finali siamo stati beffati. Sicuramente dobbiamo migliorare a livello caratteriale, però siamo in credito con la sorte. E come dicevo prima, il calcio dà e il calcio toglie. Probabilmente ci sta togliendo per darci qualcosa di più grande. Voglio vederla in modo positivo. Le tre giornate di squalifica? Sono state pesanti, perché a stare lontani dal campo si soffre ancora di più. Almeno in campo si riesce a scaricare quelle che sono adrenalina e tensione, da fuori invece si soffre il triplo. Avrei voluto dare una mano ai miei compagni, fortunatamente è storia passata. Anche lì arbitro e Giudice Sportivo sono stati drastici: quello che è successo non corrisponde a quanto hanno scritto”.