Acireale, Fasone: “Se non ci saranno aiuti, avremo difficoltà ad andare avanti­“ -LA CONFERENZA

37

“Acireale non è un gioco, se non ci attiviamo tutti, avremmo difficoltà a proseguire”.

“Acireale non è un gioco, se non ci attiviamo tutti, avremmo difficoltà a proseguire”. Giuseppe Fasone, direttore generale dell’Acireale, si è presentato in conferenza stampa per fare un bilancio della stagione. Ecco qui le sue dichiarazioni

STAGIONE CHE VA IN ARCHIVIO “Siamo arrivati al momento di fare un punto della situazione attuale. È stata una stagione esaltante, per me, per la squadra, per la città e per i tifosi. È anche vero che è stata un anno travagliato, molto difficile: è stata dura per tutti, per la società, per lo staff e per i giocatori. Abbiamo fatto bene e il merito va ai ragazzi che hanno sposato la maglia e che hanno dato fino all’ultima goccia di sudore. Ho visto tanta gente fiera dell’Acireale e questo mi fa felice”.

DIFFICOLTÀ “Abbiamo giocato 7/8 partite a porte chiuse subendo un danno economico non da poco. Siamo stati ospitati al Comunale di Aci Sant’Antonio e per questo ringrazio l’amministrazione, il Sindaco e l’assessore che si sono messi a disposizione. Abbiamo dovuto fare adeguamenti allo stadio e poi cercarci un campo per allenarci, siamo stati ad Aci Castello e abbiamo dovuto affrontare una spesa giornaliera di 140 euro al giorno”.

PROBLEMA STIPENDI “Ce lo portiamo dal primo giorno ma ci siamo già attivati, questa società sta singolarmente cercando una soluzione con ogni calciatore e i ragazzi li ringraziamo anche per quello. Chiuderemo tutte le pendeze con i calciatori”.

INVITO AGLI IMPRENDITORI “Quello che occorre oggi è che gli imprenditori locali partecipino al nostro progetto. Io rappresento questa società ma non ne sono il proprietario, ne sono solo un gestore, abbiamo creato una SRL per far sì che tutti aiutino a far crescere questa società, ma concretamente però, non solo a parole. Sono pronto ad azzerare le quote e a mettere a disposizione tutto quello che serve. Ho fatto tanti sacrifici e messo tante risorese personali ma ora è il momento di fare un passo avanti”.

FUTURO “Se c’è qualcuno realmente interessato, si faccia avanti. La società non è in vendita ma è a disposizione di chi vuole dare un mano. C’è stato qualche interessamento ma ad oggi non c’è un reale interesse da parte di nessuno. Acireale non è un gioco, se non ci attiviamo tutti, avremmo difficoltà a proseguire. Per me, adesso, è un momento di riflessione, vorrei vedere se c’è la possibilità che altre persone portino avanti questa società gloriosa a cui va stretta la Serie D”.

SCADENZE “Ho ricevuto la chiamata della Lega perché vogliono capire dove giocheremo la prossima stagione, entro il 15 luglio va presentato assetto societario, liberatorie dei giocatori e campo di gioco per la prossima stagione. Ringrazio i giocatori perché si stanno mettendo a disposizione”.

ACI E GALATEA “Ho chiesto all’assessore, mi diceva, informalmente, che i lavori sono a buon punto ma vedendo quello che manca, vedi allaccio del metano, rifacimento del manto e della pista, mi sono preoccupato. Chiederemo un tavolo tecnico con la ditta”.

APPARTENENZA “Io sono e resterò per sempre tifoso dell’Acireale, questi tifosi sappiamo cosa riescono a dare alla squadra, il fatto che siano tornati allo stadio ci ha fatto felici. In questi 5 anni abbiamo fatto tanti sacrifici e abbiamo cercato di ridare lustro a questa maglia. Siamo la seconda tifoseria della Sicilia, abbiamo portato in trasferta 3/4 mila persone, non ho dubbi”.

CHIAVARO “Il nostro ds è una risorsa per l’Acireale, sono orgoglioso di averlo scelto, spero di poterci parlare presto, io o chi per me, per farlo rimanere con noi. Ha costruito sempre grandi organici senza budget esagerati”.

RICONFERME “Se fosse per me riconfermerei sia il mister sia tutti i calciatori ma vedremo quello che succederà”.