Ai microfoni di “Dribbling Granata”, il dg dell’Acireale, Giuseppe Fasone, ha fatto il punto della situazione:
“Oggi la tifoseria è matura, sa che tipo di lavoro c’è dietro. Certe cose, affrontate da tifoso, si vedono in un certo modo. All’interno della società ci sono tante responsabilità. Lì subentra impegno a livelli di sacrifici, tempo e tanto altro. Io rivesto il doppio ruolo di tifoso e dirigente, vivo entrambe come due cose che camminano parallelamente. L’impegno è massimo per quel che riguarda l’Acireale. Siamo soddisfatti della squadra che è stata costruita valutando tantissime cose. Ogni giocatore che è arrivato è stato valutato. Vogliamo essere una società puntuale, negli stipendi, nelle spese e nella gestione della società. Quest’anno è una stagione particolare, ci sono squadre come il Catania, che ha un budget fuori portata, come il Trapani che ha allestito una compagine di tutto rispetto e ha investito tantissimo. Ma ci sono anche Lamezia, Vibonese e altre… Noi abbiamo allestito una squadra che speriamo ci possa regalare tante emozioni e soddisfazioni. Sei anni fa siamo partiti da una situazione molto diversa. Abbiamo costruito passo passo, mettendo un tassello dopo l’altro al posto giusto. Oggi ci ritroviamo con una situazione migliore. Contiamo sempre di crescere, abbiamo creato una srl e ci sono tante cose che possiamo migliorare. Siamo anche in attesa di tornare nel nostro stadio che sicuramente ci darà una marcia in più. Ma devo ringraziare l’amministrazione comunale di Aci Sant’Antonio che ci dà la possibilità di giocare sul proprio campo, mettendosi a disposizione. Per fare bene in una società c’è bisogno di tutti, tutti devono remare nella stessa direzione”.