Il tecnico del Acireale, Massimo Costantino, ha commentato così la sconfitta contro il Santa Maria:
“Siamo dispiaciuti, rammaricati, arrabbiati e incazzati. Per le vicissitudini durante la partita eravamo riusciti a portare a casa un buon risultato. È innegabile che dopo l’infortunio di Cannino ci siamo trovati in condizione di estrema emergenza. Avevamo Maniscalco, Medico, Mollica, una linea difensiva mai provata, ma i ragazzi erano riusciti a fare una buona gara e a comportarsi abbastanza bene. Però poi è successo quell’infortunio e sicuramente non abbiamo perso per l’infortunio del ragazzo. Ci sta che un ragazzo possa commettere un errore, di conseguenza dispiace tantissimo. Ma non ha perso solo lui, abbiamo perso tutti. Siamo riusciti spesso e volentieri a giocare, ma tante partite ravvicinate possono anche un po’ annebbiarci. Stiamo andando avanti con qualche problematica in più, questo ci dà la possibilità di far giocare anche altri ragazzi. Quando le squadre sono così giovani è normale che ci possano essere dei rischi. È un rischio calcolato, perché sappiamo che i giovani possono dare tanto ma anche fare qualche errore. La sostituzione di Carbonaro? Paolo non ne aveva più, non è stata una scelta particolare. Il ragazzo era stremato, abbiamo messo dentro un ragazzo con le stesse caratteristiche per cercare la profondità. Alcune volte ci siamo riusciti, altre volte no”.