Domenica scorsa una sua rete è valsa tre punti pesantissimi per la classifica. Lui che è abituato a recuperarli i palloni piuttosto che spedirli in fondo al sacco. Ci riferiamo a Gabriele Aprile, centrocampista dell’Acireale, con cui abbiamo fatto il punto della situazione. Queste le sue parole a Goalsicilia.it. (foto Puccio Rotella)
Gabriele, Ligabue dice ‘Una vita da mediano a recuperar palloni’ ma è bello anche segnare…
“Eh sì (ride, ndr), ci voleva. Non mi capita spesso di segnare, però la gioia è stata ancora più dolce perché il gol è valso tre punti. È giusto ringraziare Madonia perché praticamente ha fatto tutto lui, io ci ho messo solo lo zampino”.
Diciamo che il gol non è la tua caratteristica principale…
“I miei compiti sono altri, però da tre anni a questa parte almeno un gol a stagione lo segno (ride, ndr). A me comunque interessa maggiormente fare bene e che la squadra faccia punti, se arriva il gol è un in più”.
State vivendo una stagione ‘montagne russe’. Spezzoni di campionato alla grande, altri meno bene…
“È vero, ma è uno dei campionati più equilibrati di sempre, basta guardare la classifica. Puoi vincere con le prime e perdere con le ultime. Di solito è una frase fatta ma davvero in questo girone non esistono partite facili. Il nostro obiettivo resta la salvezza, dobbiamo mantenere sempre i piedi per terra”.
In società però nei giorni scorsi hanno dichiarato che un’occhiatina ai play off la date…
“Nel mirino dobbiamo avere la quota salvezza, che potrebbe essere 40/42 punti. Una volta raggiunta penseremo ad altro e quello che verrà ci prenderemo”.
Domenica derby molto sentito con il Messina…
“Come dicevo prima in questo campionato non bisogna guardare la classifica. È una partita tosta ed in più è un derby. Il Messina non verrà qui in gita ma con il coltello tra i denti. Ci faremo trovare pronti perché vogliamo proseguire nel filotto positivo”.
Quanto può essere determinante il supporto del “Tupparello”?
“Tantissimo. I tifosi sono sempre il nostro 12esimo uomo, anche quando giochiamo fuori casa ce ne sono sempre tanti a sostenerci. Sicuramente domenica il “Tupparello” sarà gremito e può essere davvero la nostra arma in più. Speriamo di regalare loro una bella soddisfazione”.