Il tecnico dell’Acicatena, Eugenio Lu Vito, commenta così il k.o. contro la Leonzio:
“Una sconfitta sfortunata, figlia di un rigore un po’ dubbio. Uscire così dalla Coppa dispiace, ma i ragazzi sono usciti dal campo da vincenti. Perdere una partita e uscire dal campo tra gli applausi della tribuna penso che valga come una vittoria. Quello è il nostro obiettivo, compiacere il pubblico. Quando la tribuna applaude, quella è la risposta alla nostra prestazione. Dopo il rigore abbiamo avuto tre o quattro occasioni nette, dobbiamo essere più incisivi sottoporta. Uscire così è brutto ma sono fiero e orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo affrontato una signora squadra che giocherà per i piani alti della classifica. Questo ci fa onore, il nostro obiettivo è un’umile salvezza ma i miei ragazzi si sono comportati da grande squadra. Atteggiamento passivi nei primi 20 minuti? Abbiamo preso il rigore su una nostra uscita da dietro, altrimenti si gioca con palla lunga e pedalare. Ai ragazzi chiedo di rischiare e sparare i propri colpi, provando le loro giocate. Ce la siamo giocata ad armi pari contro una signora Leonzio che ha grandi nomi in organico. La squadra sta bene, lotta fino all’ultimo secondo e i ragazzi dànno l’anima in campo. Loro devono lottare per gli obiettivi e cercare di portare i risultati a casa, hanno dimostrato che fino al 95’ c’è un crescendo per voler portare a casa il risultato. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, si sono comportanti da uomini e da vincenti”.