Il tecnico dell’Accademia Trapani, Vincenzo Melillo, commenta il successo sul Castellammare:
“Abbiamo iniziato subito bene e siamo passati in vantaggio con una bella giocata. Poi per una disattenzione nostra abbiamo regalato una punizione dal limite e bisogna fare i complimenti a chi ha fatto un gran gol. Nella ripresa abbiamo iniziato bene, ma nel nostro momento migliore abbiamo preso gol. Non abbiamo mollato, ci abbiamo creduto, la differenza l’hanno fatta le motivazioni. Il Castellammare è una buonissima squadra, organizzata e ben allenata da Mione. Loro però hanno già raggiunto il loro obiettivo, noi dobbiamo ancora raggiungerlo e dobbiamo farlo dando il massimo, gettando il cuore oltre l’ostacolo. Non era assolutamente facile rimontare, siamo stati bravi a pareggiarla e poi a vincerla. Da lì in poi non abbiamo più subito palle pericolose. Loro hanno iniziato a giocare su palle lunghe, noi abbiamo amministrato bene”.
“La situazione mentale gioca sempre a favore di chi subentra come allenatore perché i ragazzi vogliono tutti mettersi in mostra, anche chi giocava meno. Ho trovato una squadra con grandissima voglia, che si allena con grandissimo sacrificio. Alla prima gara abbiamo vinto a Misilmeri, poi abbiamo vinto in casa con l’Aspra e poi è arrivata la batosta con la Nissa. Poi ci siamo un po’ adagiati. Devo dire che le migliori risposte le stiamo dando adesso fuori casa. Sappiamo quello che vogliamo, cerchiamo di stare stretti e ripartire. Siamo stati bravi nella scorsa trasferta con l’Ath. Palermo e anche stavolta. Abbiamo anche avuto un po’ di sfortuna”.